Il colore da dare alle pareti della casa è la prima scelta importante, affinché le tonalità leghino con lo stile e gli arredi.
Si può realizzare una casa monocolore, con più colori, oppure lasciare un colore predominante e intervenire con trattamenti e toni diversi solo su alcune pareti o setti da evidenziare.
Da stabilire poi, in base alla lucentezza, se si preferiscono pitture opache, patinate o satinate.

Nel mercato sono presenti più tipologie di pitture:
le idropitture, che usano l'acqua come solvente e nelle quali troviamo le traspiranti, le lavabili e le termoisolanti;
la tempera, costituita da un impasto di gesso e collanti, è più economica e non essendo lavabile ha una resa più limitata;
lo smalto, prodotto in più finiture e colori, é impermeabile e lavabile. Viene usato sia per pareti che per radiatori e serramenti.

Si può procedere con pittura a rullo o pennello; il primo è più pratico e maggiormente utilizzato per superfici grandi, il secondo consente una maggior precisione nella stesura della tinta.

E' importante valutare la condizione della superficie da pitturare, se liscia, pulita e asciutta, e se si tratta di una prima pittura o di una ritinteggiatura. In quest'ultimo caso, molta attenzione sarà data alla stuccatura delle crepe e alla pulizia delle superfici con carta vetrata per la rimozione della tinta precedente.